"Kontakt" il testo scritto da Chiara Miretti.


KONTAKT si arricchisce. Non più solo immagini, ma anche Parole.
Parole che sanno emozionare e sanno farsi Sentire, che è il verbo principale di questo progetto.
Chiara, oltre ad essere una carissima amica, è anche una scrittrice di grande talento e sensibilità..
Riesce a dar voce alle immagini in una maniera incredibile.. Appena ho letto il testo mi sono emozionata.. Tanto Contenta di questa collaborazione e Amicizia.. Grazie Chiara.


Ecco a Voi.. KONTAKT.
di Chiara Miretti.


"Vienimi a cercare, e nel buio, trovami.
Sono qui. Puoi sentirmi?
Puoi sentire la mia pelle sotto le dita?
Sono qui. Allunga la tua mano fino a sentire il mio calore.
Cerca il mio viso e disegnalo nell’aria.
Non abbiamo occhi, ma abbiamo mani.
Il mio respiro può guidarti se non temi il silenzio.
Se non temi il buio. Dimentica ciò che sai di me. Dimentica la mia immagine.
Cerca oltre il vedere. Cerca con il tuo sentire.
Cerca la mia vera essenza aldilà di ciò che sai.
Cerca i battiti del mio cuore che scandiscono questo tempo insieme a te.

Dimentica la luce. 
Dimentica i colori. Dimentica le forme.
Immagina il mio essere in comunione con il mondo e la terra,
e il cielo, e il sole, e le nuvole, e immagina che con il tutto si fonda.
E divienga spirito purissimo e libero.
Senza convenzioni ne’ obblighi.

Avvicinati. 
Sfiorami. Toccami. Stringimi a te. Sentimi.
E liberami dal mio corpo che non è ciò che sono io.
Accanto a te sono solo verità e posso volare.
Senza il peso di un involucro che non è abbastanza, ma racchiude in sè l’irripetibile.
Noi siamo l’irripetibile in questa stanza, in questo cielo, in queste strade
che ci limitano e soffocandoci ci fanno uguali agli altri.
Ma i nostri corpi saranno il silenzio più vero
e i nostri occhi saranno ciechi per scelta.
L’incompiuto diverrà bellezza e forza
sotto il lieve peso delle tue dita e il reale suono della tua voce.

Le mie parole 
saranno i fiori che i tuoi piedi calpesteranno,
solo per sentirli, senza ucciderli.
Sarò la mia voce che ti racconta il mondo che nascondo,
ma che dentro me vive.
Altrove come altrove saranno i nostri corpi.
Lontani anni luce dal caos dell’apparire.
Fusione perpetua e totale nel vuoto che si fa mondo e accoglie il respiro in divenire.
Il nostro febbrile pensare e rincorrere una perfezione utopica,
destinata ad annientare le anime e l’unicità
che risiedono nel profondo che celiamo.

Svelami chi sono e raccontamelo.
Svanire per comprendere l’essenza
e sentire il mio corpo che piange.
E credere alle tue mani e al vento che le guida.
E credere al tuo respiro e all’acqua che lo disegna.
E credere alla tua pelle e al sole che la riscalda.
E credere in te che sei lo spirito eterno dell’altrove.

Non sarai perdita.
Non sarai illusione.
Non sarai sogno.
Ma pura realtà.
Vita. Certezza. Amore. Ragione.
Sarai silenzio nel rumore
e pace nel caos.
Ordine nel disordine.
Sarai tu.
Sarò io.
Sarà sentirsi.
Perfettamente e compiutamente.
Eternamente… SENTIRSI."

(Chiara Miretti)