Le Esperienze del 2017


"Rosalie era un'accanita sostenitrice dei rituali.
I rituali davano una forma alla vita, 
aiutavano a creare un ordine nel caos 
e a mantenere una visione d'insieme."
(
da "Parigi è sempre una buona idea")

E questa condivisione di fine anno è uno di quei rituali che mi piace fare...
Beh, il 2017 è sicuramente l'anno dell'Amourrr!! 💕

un bellissimo dono realizzato dall'amica e artista Vesna Bursich
... ma non solo, è stato un anno di scelte, di progetti, di cambiamenti, di "stare", dei 30 anni
(si diventa grandi!), di domande (come sempre) e di pensieri importanti per progetti futuri.


Cerco di andare un po' con ordine...

"Hairs" 2017 - self portrait
A gennaio grande cambio di loook! Che poi è stata un decisione presa per tempo, ma diciamo che dall'inizio dell'anno la scelta di cambiare il mio taglio si è fatta più consapevole.
Non tutti lo sanno (ma forse meglio così) che nel 2009 mi è stata ritirata la patente per guida in stato di ebbrezza. Eeeeggià, una birra media che mi è costata parecchio cara. Portavo già i capelli a 3mm e da quel momento in poi ho dovuto fare parecchie visite e vari esami del capello (e che con la rasatura è stato sempre un po' un problema). E così ad ottobre dello scorso anno ho iniziato a farmi crescere i capelli per essere sicura di passare il test, zero alcool per diverso tempo e finalmente, dopo tanti anni, la patente mi è stata rinnovata per dieci anni, senza dover più passare attraverso commissioni mediche, esami e soldi (tanti) spesi in visite.
Una grande vittoria!! Un capitolo spiacevole che si è chiuso definitivamente. Era da tanto che lo desideravo.
In compenso avevo voglia di cambiare taglio di capelli e mi ero un po' stufata di vedermi con la testa rasata. Era un'immagine di me che mi portavo già da diversi anni ormai... ricordo ancora il desiderio di volerli tagliare, di quando ho fatto la comparsa in un film solo perchè era richiesta una persona disposta a rasarsi a zero :) e di quando mi sono passata per la prima volta la macchinetta da sola. Dove abitavo ero forse l'unica a portare i capelli così corti ed ero abituata a sentirmi gli sguardi addosso, ora il taglio è diventato molto più alla moda e sono contenta di esser passata oltre.
Viva il cambiamento!

E a proposito di cambiamenti, a febbraio abbiamo affrontato un nuovo trasloco e cambiato casa! Più spaziosa, più luminosa, con una parete dipinta di rosso che era da tanto che ri-volevo, un terrazzo gigante e tutta interamente arredata da noi 💜👭🏡  Super soddisfatte.

"Il corpo solitario" dedicato all'autoscatto a cura di Giorgio Bonomi
A febbraio mi è arrivato a casa il corposo volume "IL CORPO SOLITARIO" dedicato all'autoscatto in Italia. E dove sono presente anch'io con alcuni scatti. Oltre alla soddisfazione di far parte di questa pubblicazione,  mi ha molto impressionata la quantità di artisti e artiste che comunicano attraverso la propria immagine. Considerato anche il fatto che questo è il II° volume della ricerca artistica affrontata dal curatore Giorgio Bonomi... Incredibile davvero.
Mi sono soffermata soprattutto a pensare che molti degli autoscatti proposti comunicano angoscia, male di vivere e la voglia di mettersi a nudo, in tutti i sensi.  Vedere però così tante emozioni simili in uno stesso volume mi ha fatta riflettere. L'ho fatto anche io, d'altronde, ed è sopratutto per questo motivo che mi metto in discussione.  Fino a quanto questo aspetto di "autodistruzione" è strettamente artistico e quanto un'esigenza di comunicar-si e sfogar-si a livello "psicologico" utile più che altro a sè stessi? E' davvero necessario condividere queste espressioni come Arte? Metto sullo stesso piano anche ciò che rientra nella Performing Arts, dove questa comunicazione individuale è molto presente... So che il confine è sottile, ma mi piacerebbe avere un confronto con altre persone sul tema.

A marzo invece è iniziata una collaborazione di cui sono molto orgogliosa:
lo spettacolo di teatro-danza YOUMAN.
La locandina dello spettacolo di Teatro-Danza YOUMAN
Anastasia nel 2016 decise di raggruppare alcune sue allieve di danza e trasformare in movimento i profondi concetti umani presentati nel documentario HUMAN di Yann Arthus-Bertrand (di cui vi consiglio la visione). Da subito mi sono sentita coinvolta, per il tema affrontato e per la voglia di portare in scena qualcosa che aiuti le persone a porsi delle domande sull'attualità e su temi fondamentali come i Diritti Umani. E così a marzo ho seguito le loro prove e ho realizzato la locandina del progetto, che è stato portato in scena il 28 Aprile al Cinema Aurora di Savigliano. Fantastiche le danzatrici e molto emozionante sentire la tanta partecipazione del pubblico.
Ovviamente si cercherà di riportarlo presto in scena!


Mi è piaciuto moltissimo fotografarle durante le prove (la fotografia di scena è uno di quei generi che adoro di più e che mi piacerebbe approfondire) e qui ne condivido qualcuna.
Per conoscere il progetto e per rimanere aggiornati sui prossimi eventi potete cliccare QUI e seguire la Pagina Facebook.





E poi una data importante:
il 6 maggio 2017 io e Anastasia ci siamo unite civilmente nel Comune di Savigliano.
Che Emoziooooone!


Era da un annetto che ci pensavamo e inizialmente volevamo quasi farlo in Francia... ma nel 2016 in Italia è stata approvata finalmente la legge per le Unioni civili tra le persone dello stesso sesso (alleluja) e ci siamo dette: "E allora la facciamo qui!!". Come coppia non abbiamo mai tenuto segreto il nostro rapporto (se non in un primo periodo), ma nemmeno ostentato.
E anche prima di conoscere Anastasia ho sempre fatto il possibile per non nascondere la mia omosessualità, anche se a volte, per alcuni aspetti, non è stato facile... ma ho cercato di lottare (anche con me stessa) per accettarmi e per farmi accettare così come sono.

C'è una testimonianza presente in YOUMAN che mi piace molto, un ragazzo omosessuale libanese consiglia "di essere audaci" e se non si ha nulla da perdere fare coming out con parenti, amici, colleghi e conoscenti. In questo modo le persone avranno meno "paura" del diverso e potranno così accettare l'Amore in tutte le sue sfaccettature. E ne abbiamo avuto la prova proprio durante la nostra Unione 💜  Credo di non essere mai stata così tanto avvolta dal calore umano prima d'ora... c'era un entusiasmo così vero e l'affetto così sincero che mi commuovo ancora adesso a ripensarci... Una festa bella e gioiosa con tutte le persone a cui vogliamo bene.. Una vera bellezza! E Fortuna, anche.
Siamo felici di essere riuscite a unirci qui, a Savigliano, in questo paese di provincia. Senza "scappare" altrove, ma, anzi, essere orgogliose di esser presenti sulla prima pagina dei giornali locali come "prima unione" femminile di Savigliano e dintorni. E' stato un Orgoglio davvero grande.
Il 6 maggio abbiamo constatato che l'Amore vince davvero su tutto e ora siamo ufficialmente "moglie e moglie" :)




Questo anno invece è venuto un pochino a meno l'aspetto artistico personale.
Ho già condiviso negli anni passati il mio cambiamento, l'aver modificato lo sguardo sulle cose ed aver ridimensionato col tempo i miei obiettivi, perchè troppo distanti dalla mia realtà, dal mio carattere e dalle mie possibilità economiche. Sento dentro di me che sto cambiando il mio gusto estetico e mi sento sempre più distante dalla moda dilagante della fotografia, tutta fatta di bella tecnica ed effetti tutti uguali tra loro.  Mi sto anche allontanando dalla realtà dei social, la bulimia di immagini e quella voglia di essere tutti artisti mi sta soffocando e reprime le idee che ci sono nella mia testa. Ho riscoperto nell'ultimo anno la lettura dei giornali (inserti culturali in particolar modo) e invece di perdermi nella rete, mi affeziono ancora di più alla carta. Ho ritrovato il gusto nel fotografare a colori ed è aumentata in me la voglia di ricercare nuovi modi di comunicare. Ho rinnovato completamente il mio sito internet, spogliandolo dalle foto superflue e lasciando l'essenziale. Come tutto lo stile grafico scelto.
Avevo espresso in un post di qualche mese fa che questo anno me lo sono preso soprattutto per "stare" in ascolto, l'evoluzione non ci può essere senza un attimo di riposo, che aiuta a riflettere e a focalizzarsi al meglio su ciò che si reputa davvero importante.
Da qualche mese, però,  ci sono nuove idee per dei progetti futuri e sono curiosa di vederli "sbocciare" :)

il Silenzio

AcquarElle, 5 anni dopo

The new Mirror
Da luglio alcune mie stampe sono presenti all'interno dello spazio dell' Osto d'na volta di Savigliano e dal 24 novembre al 7 gennaio una mia foto è presente alla mostra "La solitudine dell'Autoscatto" a Tortona.


insieme ad una stampa di "Chairs", presente alla mostra sull'autoscatto a Tortona

Oltre ai servizi fotografici legati al mondo della danza, ho realizzato anche due servizi dedicati alla maternità, uno ancora in fase di elaborazione :)




Come sempre mi piace ricordare anche le belle mostre visitate: una è la retrospettiva dedicata a Bill Viola al Palazzo Strozzi Firenze, non avevo mai visto le sue video installazioni dal vivo e ho apprezzato ancora di più la sua ricerca e la sua spiritualità, in cui mi sono ritrovata molto.
L'altra mostra vista e amata è quella dedicata a Peter Lindbergh "A different Vision on Fashion Photography". Come fotografo è uno dei miei preferiti e ho sempre adorato il suo "occhio"attento e sensibile nei confronti dell'universo femminile e i suoi bianchi e neri sono straordinari.
Sono rimasta invece delusa dalla mia prima visita alla "Biennale di Venezia", speravo di vedere qualcosa di più.. di più significativo. Anche per via della tematica.
E invece questa arte contemporanea mi allontana sempre di più dal concetto di Arte.


Voglio un ritorno alla BELLEZZA... 
e nel mio piccolo cercherò di inseguire soprattutto questo concetto.


Oltre alle mostre quest'anno sono rimasta colpita da 
 Finalborgo e Varigotti, in Liguria, due veri gioiellini...



A marzo invece abbiamo visitato il Cimitero Monumentale di Milano 
e sono rimasta impressionata dalla meraviglia scultorea...


poi ho adorato Villa Panza, a Varese, e le riserve naturali che ci sono nei dintorni. 

a Villa Panza - omaggio di Robert Wilson
Ma forse il viaggio che più mi ha emozionata è stato il nostro "Viaggio di Nozze" estivo. Abbiamo girato il sud della Spagna: Madrid, l'Andalusia e Valencia. Mi sono persa nelle decorazioni dell'Alcazar di Siviglia e dell'Alhambra di Granada, adoro il gusto dell'architettura araba e ho ritrovato in più occasioni quella Bellezza che accennavo prima. Stupendo.





Concludo con una citazione che mi sono trascritta qualche tempo fa 
e che vorrei tenere a mente per il 2018:

"Siamo creature nella tempesta, sempre.
Unico riparo è aprirsi all'Amore
e allo Stupore per ogni minima Bellezza,
perchè amore e stupore 
dilatano il nostro tempo nell'infinito."
(Severino Cesari)
Un caloroso Augurio di buon anno a Tutti